Come Sai Baba adesca e manipola i suoi devoti affinchè gli diano il proprio denaro

 

di Åsa Samsioe - asa.samsioe@leksand.mail.telia.com

Data: 28 febbraio 2003

 

Ho meditato sulle conseguenze delle accuse degli ultimi anni per l'impero di Sai Baba. Molti dei devoti di Sai Baba lo hanno abbandonato e coloro che sono suoi potenziali devoti hanno molte opportunità di leggere delle accuse su Internet, prima di decidere di fidarsi di lui come loro Dio.

Quando mi recai a Prashanti Nilayam per la prima volta nel 1998, si poteva a stento trovare qualche opinione critica su tutto Internet.
C'è stata una tendenza dell'impero di Sai Baba ad accrescersi negli anni, con riferimento ai nuovi devoti così come ai nuovi investimenti in diversi tipi di progetto. Solo le spese correnti per tutti i progetti esistenti ammontano a molti milioni di rupie, secondo quello che lo stesso Sai Baba ha detto nei suoi discorsi.

Cosa accadrà se la gente penserà una o due volte prima di fidarsi di Sai Baba e dargli le proprie donazioni?
E' a causa della scarsità di denaro che Sai Baba adesso, nel suo modo sottile e manipolativo, sta tentando di ottenere più attenzione dai suoi devoti sulle faccende economiche?
Suppongo che non sia una coincidenza che Sai Baba nell'ultimo Sanathana Sarathi del Febbraio 2003, nel suo discorso Dasara del 10 ottobre 2002, in cinque occasioni menziona la futilità dei possedimenti materiali e della ricchezza materiale.
Un vero devoto, infatti, sarebbe un devoto molto stupido se non cogliesse il suggerimento e non capisse che farebbe meglio ad offrire il suo denaro extra a Dio (Sai Baba ed il suo Trust).
Robert Priddy, tra le altre cose, ha scritto a proposito delle attività del Sri Sathya Sai  Central Trust e del suo spreco di denaro.

Questo tentativo di Sai Baba di abbindolare e manipolare i suoi devoti hanno degli ingredienti ingannevoli e sono possibili soltanto perchè i suoi devoti credono che egli sia Dio sotto altre spoglie. Qui sotto ho raccolto alcune dichiarazioni di Sai Baba dai suoi discorsi per illustrare i suoi trucchi:

La follia della ricerca dei possedimenti materiali e dell'accumulare ricchezza:

"Una volta una persona era sul suo letto di morte. Era circondato dai suoi parenti più cari e più prossimi che attendevano la sua morte imminente. Egli aprì gli occhi e chiese:"Perchè piangete tutti?". Essi dissero "Stai per lasciare questo mondo per sempre. Questo ci rende tristi". Egli si rese conto che avrebbe lasciato dietro di sè tutta la ricchezza materiale che aveva conquistato e che se ne sarebbe andato a mani vuote. Fu allora che si rese conto della follia della sua ricerca del benessere materiale£
"Per riempire il suo piccolo stomaco, l'uomo sta tentando di guadagnare migliaia di rupie. Usa tutto il denaro che guadagna per riempire il proprio stomaco? No. Nè lo spende nè lo dona per la carità agli altri" (Sai Baba ed il suo Trust...)
(Dal suo Discorso Dasara del 10 ottobre 2002).

Il "cattivo odore" della vita materiale ti porterà solo fuori strada:

"A meno che essi non abbandonino i loro desideri terreni, non otterranno lo stato di purezza. Si sono abituati al cattivo odore della vita materiale."
"Alcune persone si definiscono devote, ma stanno diventando cattive a causa dei loro desideri. Persone di questo tipo possono essere considerate devote? No. No. Se sono davvero devoti, com'è che emettono cattivi odori? I loro corpi, mente, intelletto, e le loro azioni sono macchiate dall'impurità". (Qui il tono di sai Baba comincia ad essere piuttosto minaccioso).
(22 Luglio 2002, Conferenza Internazionale Seva, Prashanthi Nilayam).

I desideri mondani e materiali sono le ragioni della vostra incapacità ad avvicinarvi a Dio/Sai Baba:

"Parlando sinceramente, l'uomo è molto fortunato. Ma egli è ossessionato dalla sfortuna dei desideri terreni. Ecco perchè è incapace di conquistare il merito di stare vicino a Dio".
"La gente oggi considera il denaro come Dio...Quando avete desideri terreni, vi allontanate dalla Divinità"
(22 Luglio 2002, Conferenza Internazionale Seva, Prashanthi Nilayam)

I beni terreni non sono nulla se paragonati alla Grazia di Dio/Sai Baba:

"C'era un ricco uomo d'affari chiamato Patel a Gujarat... Un giorno, uno dei suoi amici stranieri andò a casa sua. In quel momento, Patel era nella sua stanza Puja. Il suo amico dovette aspettare per molto tempo. Quando Patel alla fine uscì dalla stanza, il suo amico gli fece una domanda:"Patel, tu hai così tanto denaro...Non ti manca nulla. Allora, per che cosa preghi Dio?" Patel sorrise a questa domanda e disse:"Signore, io non prego per i beni terreni, perchè li ho già...prego dio per ciò che non ho".
Il suo amico fu sorpreso. Chiese:" Cos'è che non hai?". Patel rispose:"Mi manca la pace e l'amore. Essi appartengono solo a Dio. Prego Dio di darmi pace e amore."
Si può guadagnare e si possono acquisire tutti i beni terreni con i propri sforzi. Ma non si possono avere pace e amore in questo mondo. Solo Dio può garantirceli". (Il tuo denaro non è nulla se paragonato all'amore e alla pace che Sai Baba può concederti - se soltanto lo preghi e capisci che tu faresti meglio ad offrirgli il tuo denaro).
(Discorso Dasara del 10 ottobre 2002)

Lo stesso Sai Baba non ha bisogno di beni materiali:

"Non vi chiedo di lavorare per amor mio. Non voglio nulla per me stesso da voi. Faccio tutto il mio lavoro da me stesso. Non cerco l'aiuto di altri".
Non chiedo mai alcuna donazione a nessuno...non ho bisogno di beni materiali. La mia unica necessità è l'amore."
(Suppongo allora che tutto il fasto e il lusso nei suoi ashrams siano solo per il divertimento dei suoi devoti ed è lui stesso che materializza tutto il denaro??)
(
(22 Luglio 2002, Conferenza Internazionale Seva, Prashanthi Nilayam)

Sai Baba ed il suo Trust stanno intraprendendo così tante attività benefiche:

(E questi investimenti sono solo per i bisognosi ed i deboli. E cosa può essere più straziante dei bambini orfani? Non una parola sull'abuso di denaro e tutti questi suoi edifici e macchine costose e lussuose. Ovviamente egli preferisce l'immagine del soccorritore dei poveri, poichè questo probabilmente aumenterà la generosità dei suoi donatori).
"Il nostro paese, Bharat, si è guadagnato l'appellativo di Annapurna (Dea del cibo). In una terra così sacra, come possiamo rimanere muti testimoni di fronte a persone che muoiono di fame e povertà? Per cui, ho deciso di intraprendere un progetto con il quale i poveri bambini che hanno perso il loro padre, in alcuni casi entrambi i genitori, vengono adottati e si provvederà alle loro esigenze di cibo, abiti, e abitazione...
I bambini sono curati molto bene...Ogni giorno, vengono portati qui con un autobus per il darshan di Swami. Essi sono estremamente felici (Non penso che essi siano poi così felici dopo aver perso i genitori...) Tutti loro stanno anche imparando i mantra Vedici. Ogni volta che chiedo loro "Siete felici?", essi dicono "Si, Swami. Se tu badi a noi come un albero che esaudisce i desideri, come potremmo non esserlo?" (Certamente non si sono espressi in questo modo! E' solo un'invenzione di Sai Baba!) Essi sono così felici perchè sono curati con amore. (Possiamo solo sperare per amor loro - se sono maschietti - che questo amore sia di tipo platonico e non sessuale).
Il denaro non può dare altrettanta felicità. In questo modo, stiamo svolgendo molte attività sacre. Non mi interessa pubblicizzarle. (Allora, quale è il motivo per fare questo?) Alcune persone possono non crederci, ma non sono stanco. Non abbandonerò la mia decisione. Dovremmo servire i poveri ed i bisognosi."
(22 Novembre 2002, Discorso di Convocazione, Prashanthi Nilayam)

Sai Baba non chiede mai un solo spicciolo agli altri:

"Non ho mai chiesto a nessuno un solo spicciolo. Voi tutti siete consapevoli di questo. Non coinvolgo me stesso in faccende di denaro
"Se solo lo volessi, l'intero mondo mi aiuterebbe" (Naturalmente; quale vero devoto potrebbe resistere alla volontà di Dio?)
(22 Luglio 2002, Conferenza Internazionale Seva, Prashanthi Nilayam)

Sai Baba richiama l'attenzione sul Sathya Sai Central Trust come modello di onestà e getta il sospetto su altre sezioni della Sathya Sai Organisation; probabilmente allo scopo di indirizzare eventuali donazioni verso se stesso.

"Alcune persone stanno facendo affari in nome di Sai. Essi stanno ingannando gli altri, pretendendo di essere devoti di Sai. Io non approvo questo comportamento...
Ma sfortunatamente, queste attività stanno aumentando. In molti villaggi, troviamo persone che fanno un cattivo uso del nome di Sai per i loro guadagni personali. Questo sta accadendo anche in molti altri paesi come l'America, Inghilterra, Giappone, Germania, Singapore e Malaysia. (dove vivono la maggior parte dei donatori ricchi). Non legatevi a persone talmente malvage...Quasi il 90% dei cosiddetti devoti, infatti, sono dei truffatori...
Sono profondamente angosciato per l'attuale stato degli affari nella nostra Organizzazione" (Ho sempre pensato che Sai Baba fosse l'incarnazione della pace).
(22 Luglio 2002, Conferenza Internazionale Seva Prashanthi Nilayam).

(Sicuramente sarebbe molto più sicuro dare il tuo denaro direttamente al Sri Sathya Sai Central Trust):
"In tutti questi anni, ho personalmente controllato quotidianamente gli affari del Trust...I miei ragazzi dicono sempre la verità. Non direbbero mai una bugia, neanche per divertimento. Essi daranno il messaggio della verità nel programma pomeridiano. Sono nella giovane età, ma sono molto efficienti nel loro lavoro. Stanno acquisendo grande interesse nelle attività intraprese dal Trust. Stanno propagandando il messaggio di Swami in tutto il mondo. Sono estremamente felice che questi ragazzi siano cresciuti così bene...Non si trova cattiva amministrazione neanche di un centesimo. Sono molto onesti. Ogni centesimo è giustificato. Sono dotati di nobili qualità, buone abitudini ed un carattere ideale. (Potete con fiducia affidare il vostro denaro a questi santi!)
(10 Settembre 2002, Vinayaka Chaturthi, Prashanthi Nilayam)