Il credulo ed il credibile

 

di Robert Priddy - rpriddy@online.no

Sito web: http://home.no.net/anir/Sai/

Data: 2 aprile 2002

 

Tre intimi devoti di Sai Baba tra i suoi più importanti "ospiti Vip" (S.Piculell, T. Meyer e Jack Hawley), hanno apertamente sostenuto di sapere che Sai Baba è innocente delle accuse sessuali, una convinzione frequentemente sostenuta da altri seguaci e funzionari. Questa affermazione è trasparentemente autodifensiva, comunque, poichè nessuno di loro è stato in grado di monitorare le attività in più di una dozzina di udienze che sono durate un'ora o poco più, più il periodo piuttosto limitato in cui Baba viene visto nei pubblici darshan, festività e cose del genere. La loro osservazione delle attività di Sai Baba non può coprire più di una minuscola frazione del tempo a loro disposizione, cosa che si applica a chiunque altro senza eccezione. Quindi essi non possono presumere di sapere molto di quello che Baba può fare nelle udienze private o nella notte; tutto quello che possono fiduciosamente dire  e che credono in questo o quello, più o meno fortemente e che il loro credo nella purezza di Baba e fondamentalmente basata sulla fede soggettiva. Inoltre, nessuno può sapere che Sai Baba è onnisciente o che è un avatar, poichè questa diretta conoscenza richiede una conoscenza completa a propria volta... cosa che non è per le persone coinvolte, cosa che è certa! Ho sperimentato queste persone abbastanza a lungo per sapere che si sono liberate del loro giudizio individuale, tentando sempre di fare quello che gli viene detto di fare e dire quello che gli viene detto di dire...secondo la loro percezione della volontà di Sai Baba. Quindi le loro affermazioni non hanno validità nel decidere questa faccenda.

Se dovessimo applicare il consiglio dello stesso Baba e "vedere solo il bene in ognuno", allora, sicuramente non dovremmo assumere che coloro che dicono di essere stati molestati sono bugiardi. Piuttosto essi dovrebbero essere trattati con civiltà e simpatia e dovrebbero almeno essere ascoltati. Ma Sai Baba ha sostenuto, nel suo discorso natalizio del 2000, che essi hanno mentito per denaro. "Non parlare male degli altri" dice Sai Baba, ma poi lo fa egli stesso. Questa accusa fatta da lui stesso mostra uno spiacevole disaccordo tra parole ed atti. E' incredibile pensare che 20 persone in diverse parti del mondo possano essere trovate, convinte e pagate da qualcuno per fare tali accuse, specialmente perchè tutti si renderebbero conto dei problemi e delle critiche che dovrebbero affrontare nel fare questo.

David Bailey ha raccolto e pubblicato almeno sette mails altamente convincenti che ha ricevuto su gravi molestie. Era ben noto a Prashanti Nilayam che egli non aveva i mezzi per pagare una campagna di questo tipo, ammesso che avesse un motivo credibile per farlo. Era uno dei favoriti di Sai  Baba, e sapeva che avrebbe perduto tutte le benedizioni e i benefici ed i privilegi dell'ashram che i devoti pensano vengano dati ai favoriti. Tutto questo accresce la probabilità che Sai Baba stia mentendo sui suoi accusatori. Questi comportamenti ingannevoli da parte sua sono ampiamente riportati dai devoti, non ultimi coloro che hanno sperimentata la falsità di Baba nei primi tempi, come Vijayamma, Varadu, M. Krishna ed altri che gli erano molto vicini.