Il racconto fantastico di Howard "Not Perfect" Murphet

 

di Robert Priddy - rpriddy@online.no

Sito web: http://home.no.net/anir/Sai/

Data: 5 maggio 2002

 

E' deviante presentare il proprio credo come se fosse un fatto, per quanto buone possano essere le intenzioni nel fare questo. Accade spesso, anche all'altrimenti accurato Howard Murphet, che ha fallito nel tracciare la linea tra la sua immaginazione e quelli che sono fatti non osservabili e non provati...come per esempio l'esistenza di grandi maestri spirituali come le figure altamente elusive - o completamente introvabili - descritte da Blavatsky e W. Leadbeater, nei loro dubbi racconti, come i supposti maestri El Moya e Kuthumi, o il suo credo infondato ed ingenuo che le meditazioni di Aurobindo hanno influenzato Hitler in un momento cruciale e gli hanno fatto attaccare la Russia, così da salvare il mondo dal nazismo.  Hitler aveva pensato di attaccare la Russia molto tempo prima della Seconda Guerra Mondiale, il tempo era stato pianificato dall'alto comando tedesco come "piano Barbarossa", ma dovette essere ritardato a causa della diversione nei Balcani causata dalla destabilizzazione britannica dell'area per ritardare l'attacco tedesco alla Russia. Tale "immaginazione spirituale" che Murphet dimostra, indebolisce la sua credibilità quando racconta altri stupefacenti incidenti, anche avvenimenti con Sai Baba, sperimentati personalmente. Come praticamente tutti gli autori su Sai Baba, Murphet non era evidentemente inclinato a mettere in dubbio nessuna delle cose che gli erano state raccontate dagli altri su Sai Baba o sulle loro esperienze. Sfortunatamente, egli interpreta tutte le sue esperienze all'interno della "saggezza ricevuta" che controlla le menti dei convertiti.