Lettera di Terry e Richard Nelson
Miei cari,
è con grande dolore e tristezza che vi stiamo scrivendo, e il motivo per cui lo facciamo probabilmente vi scioccherà e angoscerà molti di voi; poichè queste sono le nostre dimissioni formali dalla Sathya Sai Baba Organisation e dal Centro Santa Barbara.
Prima di tutto, vorremmo dirvi che non abbiamo mai avuto il privilegio di conoscere così tante persone splendide, amabili, generose, e spiritualmente devote. Ringraziamo tutti voi per il vostro gentile sostegno mentre lavoravamo insieme per la nostra crescita e sviluppo spirituale.
Per circa 20 anni siamo stati sordi e ciechi di fronte alle voci di corruzione, inganno e sftuttamento sessuale di Sai Baba: sentendo rabbia e animosità nei confronti di coloro che sparlavano e creavano problemi...poi due mesi fa il fulmine ci ha colpiti da vicino e da una fonte attendibile: una accusa di abuso sessuale perpetrato dal nostro Signore - che avrebbe "sempre aiutato e mai fatto male" - in una famiglia totalmente devota e che viveva la propria vita per Sai Baba. Essi erano, e sono, devastati! Nello stesso momento, abbiamo sentito di una lettera inviata all'Organizzazione dalla madre sconvolta di un ragazzo 14enne la quale accusa Baba di aver molestato suo figlio.
Apprendendo di questi incidenti, abbiamo cominciato le nostre indagini, e il coperchio del "vaso di Pandora" è stato tolto! I nostri occhi hanno riguadagnato la vista e le nostre orecchie si sono aperte per ascoltare... le accuse (non voci, non pettegolezzi) di sfruttamento sessuale, durate per anni, da parte di persone da tutto il mondo. Così tanta innocenza perduta, così tante vite distrutte!
I leaders della Organizzazione Sai Baba sono, e lo sono stati per molti anni, consapevoli delle sue continue attività sessuali... riconoscendo che questo accade, perdonando, e giustificandolo con innumerevoli sciocchezze, per esempio "potenziare la kundalini", "purificare", o "guarirli dai loro lussuriosi desideri". Questo è grottesco!
Tutto questo è stato tenuto nascosto ai devoti ("zitti, zitti!). Non è tipico di una società di culto?
Il punto non è se Sai Baba abbia fatto o no queste cose, è risaputo che le ha commesse, ma piuttosto se aveva il diritto di farle o no. La sua è una attività divina? Negli USA è un crimine sessuale.
Bene, siamo tutti traditi, stupiti, angosciati; comunque sopravviveremo , e ci sentiremo più forti alla fine, paragonando questo comportamento iniquo, senza scusarlo passivamente, ne riconciliandoci con esso. Facciamo questo con rettitudine; e se questo vuol dire che siamo la pula, così sia!
Vi chiediamo di onorare e rispettare la nostra sofferta decisione di lasciare Sai Baba e l'Organizzazione. Sappiate anche che questo atto da parte nostra non dovrà essere discusso o dibattuto, nè ora nè in qualunque data futura. Farlo causerebbe solo rabbia e dolore; qualcosa che riteniamo sarebbe indegno dell'amore che sentiamo per voi.
Crediamo veramente che la maggior parte di noi siano davvero diventate persone migliori grazie agli insegnamenti che abbiamo sentito esprimere da Sai Baba. Questi insegnamenti sono delle Verità eterne che hanno riecheggiato nei secoli. Dopo esserci accorti che la sua vita non è in armonia con il suo messaggio, resta il fatto che questo risveglio, per quanto abbia richiesto tempo, sia in se stesso una grande benedizione perchè ci riunisce con il nostro Essere centrale: la Luce all'interno, ed il vero Dio nei nostri cuori. Noi siamo la nostra fonte di amore, pace e libertà. Essa non è fuori di noi, o laggiù, sotto forma di Avatar. Perdiamo la nostra libertà nel non pensare a noi stessi; credendo in qualunque retorica ci venga servita. Non cederemo mai più il nostro "Dio interiore" con obbedienza incondizionata ed accettazione. "Sii fedele a te stesso" e "La verità vi renderà liberi".
I nostri cuori vanno ad ognuno di voi, ed il nostro amore per voi rimane immutato. Possa Dio benedirvi e darvi pace.
Terry e Richard Nelson