P.C. Sorcar: "Baba è un pessimo prestigiatore"

 

Tratto da India Today Magazine: 

http://www.india-today.com/itoday/20001204/cover3.shtml

Data: 4 dicembre 2000

 

L'opinione di un mago che, passo per passo, ci spiega come Baba esegue i suoi miracoli

Cenere sacra. O una pallina?

 PC Sorcar considera il trucco della vibhuti di Sai Baba come un "trucco comune" praticato con una capsula di cenere ed un repertorio di movimenti per ingannare l'occhio umano. SALE PER LA CENERE: Baba produce la vibhuti con la cenere. Sorcar inumidisce il sale per formare una piccola massa o una palla pressata fermamente tra le sue dita. TEATRALITA': per far sembrare che il sale (o la cenere) appaia dal nulla, seguiranno dei gesti ampi con la mano, ma senza lasciare andare la pallina. ULTIMO ATTO: la mano è tesa e la massa di sale viene schiacciata tra le dita per produrre della polvere.

L'oro dall'aria

Sorcar attribuisce questo ad una tecnica chiamata "palming" - tenere un oggetto in modo tale che non si veda" - per aiutare l'apparizione o la sparizione.
SOTTO LA MANICA: Sorcar nasconde attentamente l'oggetto sotto la manica con un veloce movimento. L'abito fluente è una ottima copertura.
MANI LIBERE: Nel palmo, l'oggetto è invisibile, visto da certe angolazioni solo dagli "aiutanti di Baba". Le mosse veloci nascondono.
REGALI D'ORO: Ingannando l'occhio della mente, Sorcar tira fuori l'oggetto dal palmo e dalla manica.

Shivaling. O gioco di bocca?

Per Shivaratri, Baba produce un verde Shivaling cristallino dalla bocca. Sorcar la chiama produzione di palle dalla bocca. "Chiunque può farlo, ed anche ripetutamente" egli dice.
ACCOPPIARE: Usando una scatola di fiammiferi, Sorcar usa la tecnica del palming, assicurandosi per tutto il tempo che i gesti delle mani distraggano gli occhi dall'oggetto.
INGANNARE: Sorcar usa entrambe le mani, una per nascondere l'oggetto, l'altra per coprire la bocca, in preparazione dell'atto finale.
RIGURGITARE: In questo "dramma" Sorcar rigurgita nel palmo della mano l'oggetto dalla bocca.

Fatti su Sai Baba

Il ragazzino di un villaggio della classe media, adesso incontra i ministri e gestisce un impero.

Origini:Nato il 23 novembre 1926, da Pedda Venkama Raju e Easwaramma. Il suo nome è Sathyanarayana Raju.

I primi anni: "Materializzava caramelle e penne per i suoi compagni di scuola. A 14 anni, dichiara di essere la reincarnazione di Sai Baba di Shirdi, la città in Maharashtra dove questa santa figura morì nel 1918.

Evoluzione: Nel 1944 viaggia a Bangalore. Il suo primo viaggio da sapiente. Smette di usare i soliti vestiti e li cambia con un abito, inizialmente bianco-grigia e poi arancione.

Ritorno a casa: Tra il 1948/50 costruisce Prashanti Nilayam.

La politica di Sai Baba: Fino ad ora, non ha chiesto ai suoi 25 milioni di devoti di votare per qualcuno. Ma ha un immenso seguito politico e molti discepoli tra gli amministratori.

Chi è vicino a lui: Da P.V. Narasimha Rao e S.B. Chavan a P.N. Bhagwati a T.N. Seshan. Nell' Andhra Pradesh solo NTR gli è rimasto lontano.

Come è gestita Puttaparthi? Il SSS Central Trust gestisce Prasanthi Nilayam, l'Accademia Musicale. Il Medical Trust gestisce l'ospedale. L' Education Trust gestisce l'università e due scuole. L'investimento totale di Sai Baba ammonta a  20.000.000 rupie, possiede 600 acri di terra.

Altre case: Sai Baba ha un ashram a Whitefield, vicino a Bangalore e a Kodaikanal. Trascorre marzo-giugno lì.
Ha 2560 Centri Oltremare, gestisce 75 scuola, sorprendentemente Sai Baba è andato all'estero una volta sola, in Uganda nel 1968.