Sai Baba come Shiva Shakti: un mito costruito? Oppure?

 

di Alexandra H.M. Nagel - xnagel@yahoo.com

Olanda - 11 settembre 2001

 

Introduzione

Sri Sathya Sai Baba è il famoso guru indiano presumibilmente nato nel 1926 a Puttaparthi, un villaggio nel sud dell'india (adesso una fiorente cittadina) dove egli ancora risiede nel suo ashram, Prashanti nilayam, "la dimora della Pace Suprema". Egli viene visitato quotidianamente da migliaia di devoti da tutto il mondo. Uno delle tante speciali divine affermazioni che Sai baba ha fatto è che egli è una incarnazione combinata di Shiva e della sua controparte femminile, o consorte, Shakti. Shiva è uno della trimurti, la trinità hindu di Brahma, Shiva e Visnu, che ebbero origine con i primi dei Vedici. Shiva è un distruttore ed un rabbioso vendicatore, ma è anche un benevolo conduttore di anime. Con simile ambivalenza, Shiva viene associato all'escetismo e allo yoga e all'erotismo. Egli viene adorato nella forma di un lingam, il sacro fallo, o un lingam nella yoni, la rappresentazione sacra dell'organo femminile.

Specialmente negli ultimi 18 mesi, Sai baba è stato accusato di scorretta condotta sessuale con giovani uomini, anche minorenni (1). Tra il materiale reso pubblico, principalmente via Internet, ci sono alcune storie che indipendentemente l'una dall'altra si collegano con l'aspetto erotico della affermazione di Sai Baba di essere Shiva Shakti. Le storie stesse sono così insolite che potrebbero facilmente essere considerate come non plausibili. Comunque, lo scopo di questo articolo è di prenderle seriamente e di indagare per quanto sia possibile. Perchè, infatti, un guru si presenterebbe nel corso di quasi 40 anni come l'incarnazione di Shiva Shakti e perchè emergerebbero queste storie? E' possibile offrire qualche spiegazione al riguardo?

Intanto, le esperienze a cui ci si riferisce saranno presentate seguite dal resoconto scritto della dichiarazione di Sai Baba nel 1963 di essere Shiva Shakti in questa vita. Il materiale è affrontato da una prospettiva teorica per sottolineare l'ambiguità Shiva Shakti. In seguito c'è una breve discussione sul come la storia della vita di sai Baba può essere un mito costruito. Il documento termina con l'idea che ancora molte ricerche devono essere svolte prima di arrivare a vedere chiaramente la situazione.

Strane storie

Uno dei principali aspetti della vita dell'ashram di Sai Baba è il darshan, letteralmente "il vederlo". Quando durante il darshan del mattino e del pomeriggio Swami passeggia tra le enormi masse di persone riunite, egli sceglie degli individui e dei gruppi per una "udienza". Questi "fortunati" si affollano in una stanza e trascorrono del tempo in un contatto relativamente intimo con Sai Baba. Lì, Baba spesso "materializza" della vibuthi (cenere sacra), un anello o dei monili per questi devoti scelti, e poi invita qualcuno, di solito un maschio - meno spesso una coppia, o un gruppo familiare, e raramente una donna- per una udienza privata. In una stanza, adiacente quella dove il gruppo è riunito, il prescelto ha il suo incontro privato e personale con Sai Baba.

Ecco alcune delle storie:

1) Nel 1990 stetti per tre mesi nell'ashram di Sathya Sai Baba. Durante la mia visita, feci amicizia con un giovane inglese, che aveva ricevuto tre inviti per le udienze, le ultime due private. Egli mi confidò ciò che era davvero accaduto durante quei minuti speciali. Una volta da solo con lui, Baba si era avvicinato, lo aveva abbracciato e baciato. Ad un certo momento durante l'ultima udienza privata, Sai Baba aveva preso la mano del mio amico e gli aveva fatto toccare il proprio inguine. La prima volta che questo successe egli sentì un pene attraverso la leggera stoffa della sua veste. (Non fu un contatto pelle a pelle). La seconda volta che fu invitato a toccare, egli non sentì un pene, c'era qualcosa che sembrava una vagina. "Questa è divinità" disse Sai Baba, e si presume che questa fosse la spiegazione dell'esperienza, ed egli lo ammonì a non parlarne.
Poco dopo, quando avevo cominciato ad indagare nella faccenda, un altro giovane uomo dal Regno unito mi raccontò una esperienza simile durante la sua udienza privata con Sai Baba (2). Nessuno di loro aveva capito cosa significava il cambiamento di genitali, nè perchè accadesse.

2) Nel settembre 1999, un ragazzo di 15 anni, che stava visitando Sai Baba con i suoi genitori, fu invitato ad una udienza privata in due occasioni. Nell'aprile-maggio 2000, gli appunti che egli aveva preso nel suo diario furono riscritti a mano dal ragazzo stesso su quattro fogli di carta. Questi furono fotocopiati ed inviati con una lettera di spiegazione della madre a molti devoti negli USA, poichè la madre era sconvolta da ciò che il diario rivelava: Sai Baba aveva violentato il ragazzo. Dai suoi appunti del 23 settembre 1999, dopo che il ragazzo aveva anche ricevuto del denaro da Sai Baba:

Grazie, Swami! "Non ringraziarmi, Io sono tutto, vedi? (egli indica il palmo della propria mano) Tutto è qui!" "Io sono Shivashakthi. Io sono Shakthi (prese la mia mano e la premette sul suo inguine. La mosse su e giù, da un lato all'altro, non c'era assolutamente nulla). "Vedi? Nulla! Nulla!" (Lasciò andare la mia mano e schioccò le dita, poi prese di nuovo la mano). "Vedi? Adesso sono Shiva!" (Questa volta le mie dita toccarono un pene) (3).

3) Helena Klitsie è una donna olandese che, dopo aver finito i suoi studi in filosofia, viaggiò in India e continuò a farlo per 15 anni. Sathya Sai Baba è uno dei molti guru che ella ha incontrato, e sui quali ella scrive nella sua recente autobiografia. Un breve estratto:

Una volta stavo viaggiando con un affascinante ragazzo tedesco che diceva di essere stato chiamato in disparte da Sai Baba. Mentre erano insieme, Sai Baba non solo toccò il ragazzo ma si fece toccare a sua volta. La prima volta, il tedesco sentì un fallo, la seconda volta una vagina. (4)

4) In un articolo critico su Sai Baba in India Today, brevemente, c'è la descrizione dell'esperienza di Sam Young che fu avvicinato sessualmente da Sai Baba molte volte tra il 1995-98:

L'abuso sessuale consisteva anche nel fatto che Baba afferrava la testa di Sam e lo costringeva a praticare sesso orale...Baba titillava e succhiava il pene di Sam e si arrabbiava perchè egli non raggiungeva l'erezione. Sam disse che non gli piacevano i ragazzi. Baba allora promise di trasformarsi in una bella donna così che Sam potesse entrare in lui, ma non accadde mai. (5)

Quando raccontai a Sam ciò che avevo sentito dai due ragazzi inglesi, e gli chiesi se qualcosa di simile era accaduto nel suo caso, egli mi informò che lo stesso cambiamento di genitali lo aveva sperimentato in due diverse occasioni. In particolare: a) Sam all'inizio non sentì nulla, b) Baba soffiò sulle sue dita, c) al secondo tocco si sentiva una protuberanza, e quindi Baba disse: "Vedi? Dio è sia un uomo che una donna."

5) La prima persona a scrivere delle speciali attenzioni ricevute da Sai Baba e delle sue esperienze sessuali con lui fu tal Brooke, USA, che risiedette nell'ashram per un lungo periodo nel 1970/71. Il suo libro "Avatar of Night" include la storia di un giovane indiano, Patrick, che sembrava un americano, e che fu preso in disparte da Sai Baba. La storia fu raccontata a Brooke da una persona di nome Surya Das, ma che l'aveva sentita da un'altra persona di nome Raymond, e Brooke conosceva tutti e tre personalmente:

"Bene..." Disse Surya Das, scuotendo lentamente la testa. "...Uomo, tu non crederai a questo! ma te lo racconto lo stesso. In ogni caso, Baba lo trattava come fa con te, sai, tutte le attenzioni speciali accanto alla sedia, rivolgendosi solo a lui, sorridendo molto. Quando tutti gli altri se ne andarono e Baba rimase da solo, fece il suo solito numero di materializzare oggetti e di raccontargli i suoi segreti, anche se non so come diavolo egli non sapesse che Patrick viveva giù per la strada. Bene, la cosa che successe dopo fu che con un movimento, Baba raggiunse e aprì la cerniera di patrick, poi tirò fuori il suo attrezzo." Surya Das si fermò per una lunga pausa, per lasciare che io assimilassi meglio. Poi guardò verso di me come dire, "Okay, sei pronto?"
"Bene, dopo che ebbe lavorato Patrick... Senti, non so perchè il ragazzo se ne stette lì e si lasciò fare. Infatti, quando l'ho chiesto a Raymond, quello che ha detto è che Patrick aveva solo 19 anni, era arrapato, magari un pò ingenuo, e credo non gli importasse chi era il suo partner. Forse era curioso e voleva solo vedere la faccenda, o forse il ragazzo è bisessuale. Anche se Raymond mi ha detto che Patrick è interessato solo alle ragazze e potrebbe aver avuto quella che si può chiamare curiosità liberale. Come diavolo posso saperlo? Ma in ogni caso la cosa che è successa dopo ti farà schizzare fuori il cervello. Baba sollevò il proprio abito e si infilò l'affare dentro. E' così. Forse ha un organo di donna ed un organo di uomo laggiù. Si, un ermafrodita. Ma davvero se lo è messo dentro. Patrick ha detto che era proprio come una donna.
Rabbrividivo fino al midollo, e non volevo credere a ciò che udivo. Il problema è che sapevo che era vero" (6)

Con questa storia, Brooke riferì quello che aveva sentito riguardo a Patrick. Ciò che egli sapeva che era vero non è il fatto che Sai Baba fosse un ermafrodita, ma che Sai Baba aveva avvicinato Brooke sessualmente (7) e "lo stesso pensiero che Sai Baba fosse un omosessuale era grottesco e lo squalificava da qualunque dichiarazione di divinità e simili" (8) (9).

Le Dichiarazioni di Sai Baba

Il 29 giugno 1963, secondo l'avvenimento descritto da Narayan Kasturi, il principale biografo di Sai Baba, Sathya Sai Baba era comparso con quello che sembrava essere un colpo. La parte sinistra del suo corpo era paralizzata. Furono chiamati dei dottori, dei gravissimi sintomi furono diagnosticati, quali "meningite tubercolare". Nei giorni successivi, i devoti di Sai Baba pregarono perchè il loro amato guru potesse guarire. Egli si riprese un pochino lentamente, rifiutò le cure mediche, riprese coscienza e il 6 luglio insistette per partecipare ai festeggiamenti per il Gurupurnima day. Ad un certo momento, quel giorno Baba, teoricamente paralizzato e sprofondato in una sedia, fece un gesto per avere qualcosa da bere. Quando l'acqua arrivò, egli raccolse alcune gocce e con le dita della mano destra schizzò dell'acqua sulla parte sinistra del suo corpo. Entro pochi minuti egli colpì la mano sinistra con la destra, colpì la gamba sinistra con entrambe le mani, e poi si alzò, pronto a cominciare il suo discorso per il Gurupurnima, durante il quale fece una sorprendente rivelazione. Prima di tutto Baba spiegò di aver preso su di se la malattia di un devoto, e poi "in tutti questi anni vi ho tenuto all'oscuro di un segreto su di me, ma è venuto il tempo di rivelarvelo. Questo è un giorno sacro. Io sono Siva-Shakti" (10).

Ciò che Sai baba aveva presumibilmente tenuto segreto era una storia mitica su Bharadwaja. Questo saggio aveva studiato i Vedas per centinaia di anni, ma ancora non li aveva completati. Bharadwaja decise allora di fare un rito e voleva che Shakti lo presiedesse e lo benedicesse. Quando Bharadwaja andò al Monte Kailasa notò che non era il momento giusto per presentare la sua richiesta. Shiva e Shakti stavano competitivamente tentando di scoprire chi potesse ballare più a lungo. Dopo otto giorni, Shakti lo vide lì al freddo, gli sorrise ma continuò a danzare. Bharadwaja interpretò questo come un rifiuto alla sua richiesta e voltò le spalle per andare via, ma solo per scoprire che la parte sinistra del suo corpo era paralizzata a causa di un colpo. Allora Shiva lo vide cadere. Consolò Bharadwaja, e gli disse che Shakti avrebbe benedetto lui ed il suo rituale. Shiva lo rianimò spruzzandogli dell'acqua. Più tardi sia Shiva che Shakti presenziarono al rituale di Bharadwaja, che piacque loro così tanto che garantirono altre benedizioni.

"Shiva disse che essi avrebbero preso forma umana e sarebbero nati nella linea di sangue di Bharadwaja tre volte: Shiva da solo come Shirdi sai baba, Shiva e Shakti insieme a Puttaparthi come sathya Sai Baba, e Shakti da sola come Prema Sai, più tardi. Poi, Shiva ricordò la malattia che aveva colto improvvisamente Bharadwaja a Kailasa l'ottavo giorno di attesa al freddo, sul ghiaccio. Diede un'altra assicurazione:"Come espiazione per la trascuratezza che Shakti ti ha dimostrato a Kailasa per otto giorni, Shakti soffrirà il colpo per otto giorni quando rinasceremo come Sathya Sai e all'ottavo giorno, la guarirò da tutti i segni della malattia spruzzando acqua proprio come ho fatto a Kailasa con la tua malattia. (11)

L'affermazione di Sai Baba di essere una incarnazione del Santo Shirdi Sai Baba non era nuova nel 1963. Shirdi Sai Baba, secondo gli studiosi (12), sembra che sia arrivato nel 1872, all'età di circa 16 anni, a Shirdi, un villaggio a 200km a Nord-est di Bombay, dove visse fino alla sua morte. Sai Baba di Shirdi aveva l'abitudine di tenere un fuoco acceso permanentemente. Le ceneri sono un elemento tipico nella tradizione Shiva. Quando Sathya Sai Baba annunciò la sua missione nel 1940, egli aggiunse la dichiarazione di essere l'incarnazione di Shirdi Sai Baba. Ciò che era nuovo in questo discorso del Gurupurnima del 1963 era la dichiarazione di essere l'incarnazione di Shiva, più la dichiarazione che Shiva si sarebbe incarnato tre volte nella linea di bharadwaja. In altre parole, oltre alla dichiarazione di essere Shiva incarnato in questa particolare forma doppia Shiva-Shakti, egli aumentava la propria dinastia dicendo che sarebbe ritornato come Prema Sai, che sarebbe nato dopo il trapasso di Sathya Sai Baba nel 2022 (13).

E' interessante notare che, dopo aver sofferto di una grave malattia che sembra aver curato egli stesso, Sai Baba spiega di aver preso su di sè la malattia di un devoto e poi di aver incarnato la saga di Bharadwaja. Ma come si possono verificare o spiegare queste dichiarazioni?

Prospettive teoriche

Nel 1982 Deborah Swallow pubblicò un lungo articolo che esplora ed analizza la mitologia Shiva e cui Sai Baba ha legato se stesso. La Swallow indica che il primo passo in questa mitologia fu la dichiarazione di Sai Baba di essere l'incarnazione di Shirdi Sai Baba. Facendo questo, lei sostiene, malgrado il fatto che egli non sia nato nella casta Bramina, Sai Baba guadagna l'accesso ad una "eredità che deriva da un numero di tradizioni religiose di santi e asceti. Benchè i legami siano vaghi, essi sono sufficienti a collegarlo ad un passato e a dargli rispettabilità ed autorità" (14). I vaghi legami che la Swallow descrive connettono Shirdi Sai Baba con la tradizione savita, cioè, adesso che Sathya Sai Baba si è legato a Shirdi Sai Baba, egli ha anche stabilito delle connessioni con il dio Shiva. Probabilmente, ella ragiona, in preparazione per la successiva dichiarazione di essere egli stesso un dio. Adesso, il secondo passo secondo lei, serve a parecchi scopi:

"Introduce Sathya Sai Baba in una linea di successione spirituale in una dinastia Brahma, così asserendo indirettamenteil suo stato di Brahma malgrado la sua origine non-Brahma. Allo stesso tempo, attraverso il pronostico della terza incarnazione, la dichiarazione serve a scoraggiare ogni sfida dai discepoli rivali di Sai Baba e ad eliminare la necessità di stabilire una linea di successione settaria. Ma il tema principale della dichiarazione di Sai Baba è di essere Siva incarnato, e la dimostrazione dei suoi supremi poteri di guarigione (15).

Ella spiega che Shiva è lo "yogi", " l'amante supremo" ed il "supremo asceta", adorato sia da asceti che da persone normali (16). Benchè la Swallow vede Sathya Sai Baba stwesso come una figura ascetica, egli "in contrasto con la solita apparenza ascetica di Siva, tende a vestire in modo erotico". Baba indossa lunghi abiti di seta ed i suoi capelli sono piuttosto lunghi e ben tenuti, contrariamente ai capelli rasati di molti yogi. Inoltre, egli non cosparge il proprio corpo di cenere come essi fanno, ma, ella spiega, produce miracolosamente un flusso costante di cenere, un "simbolo di distacco ed un agente curativo, una forza vitale". La sua analisi continua con il mito di Bharadwaja:

"La storia che egli racconta ele sue drammatizzazioni derivano il loro significato dalla loro posizione in relazione ad un più vasto corpus di mitologia Siva. Questa mitologia esplora il paradosso degli scopi conflittuali, che è di interesse universale. Solo Siva, che indulge sia nelle attività di estremo ascetismo e di estremo erotismo, il creatore ed il distruttore, il dio quiescente e attivo, che rappresenta sia il movimento ciclico dell'universo che l'immortalità spirituale può offrire ai devoti sia sentieri di immortalità attraverso la rinascita, o la rinuncia, e l'immortalità spirituale. Egli è il lingam vivente nella yoni, e l'androgino. Entrambi i simboli contengono in loro stessi il paradosso e forniscono una soluzione. Sathya Sai Baba sostiene la stessa abilità nel risolvere i conflitti per i suoi devoti. Ma la storia di Bharadwaj in realtà ripete gli schemi del mito di Shiva." (17)

Oltre a questo, la Swallow osserva un altro modo in cui Sai Baba esprime il suo dualismo Shiva-Shakti. Precedentemente, all'affollata festa annuale di Mahasivaratri, una celebrazione Hindu che dura due giorni, Sai Baba era adorato come Shiva. L'aspetto maschile viene dimostrato da Sai Baba stesso, Shiva, producendo massicce quantità di vibhuti, secondo la Swallow, "che in alcuni contesti rappresenta metafisicamente i liquidi seminali, qui metaforicamente sembra rappresentare il seme nel suo naturale aspetto creativo (18)". L'aspetto femminikle, Shakti è dimostrato attraverso la creazione di un Lingam (19), una rappresentazione simbolica ovale di Shiva Shakti. Non dalla Swallow, ma tratto da Paul W. Roberts c'è una citazione che mostra l'impatto di questo evento annuale su vaste folle di devoti. Roberts visse nell'ashram negli anni '70, per alcuni mesi anche negli appartamenti di Sai Baba, ed ha testimoniato molti dei miracoli di Swami, tra loro la (presunta) creazione del lingam Shiva al Festival Mahasivaratri nel 1977:

"Dopo circa quindici minuti egli improvvisamente si afferrò la gola e cominciò a contorcersi, ondeggiando avanti e indietro nella sua sedia. A solo quindici piedi di distanza, io pensai di vedere una specie di agonia sognante nei suoi occhi. C'era qualcosa di davvero spaventoso in questo spettacolo (...) Poi Baba si piegò in avanti, aprendo la bocca. Colsi uno strano scintillio verde all'interno. Egli si scosse con violenza, gli occhi che si chiudevano come se stesse soffrendo. Poi, con una mano, cominciò a tirare dalla sua bocca quello che sembrava essere un grande uovo cristallino. Esso era così grosso che del sangue apparve agli angoli delle sue labbra, mentre l'oggetto usciva. Come un neonato, improvvisamente fu fuori. Egli lo prese con un fazzoletto, lo pulì, poi lo trasferì nell'altra mano mentre si asciugava il sangue dalla bocca e sorrideva, proprio come una madre orgogliosa. La folla ruggiva. Era una vista così straordinaria che sembrava che nessuno fosse sicuro di cosa fare. Baba stava in piedi, sollevando questo uovo di cristallo verdastro, all'interno del quale una luce pulsava come un battito cardiaco, come qualcosa di vivo. Poi qualcosa scoppiò nel mio cuore ed io cominciai a singhiozzare in modo incontrollabile. In quel momento era davvero difficile dubitare che Baba fosse quello che diceva di essere. Ecco la Creazione stessa: la forza di Shiva Shakti, lo yin e lo yang, i potenti opposti, i cerchi che si intrecciano nel lingam che rappresenta la vita stessa, la vita nata dal nulla. A causa di quello che sentivo e vedevo, non ho mai per un momento pensato che egli avesse ingoiato l'oggetto precedentemente e poi lo avesse rigurgitato. (20)

Per ricapitolare, la storia raccontata da Sai Baba il 6 luglio 1963 collega Sai Baba alla casta dei Bramini e alla tradizione Shiva per ben tre volte. Facendo questo, Sai Baba profetizza il suo successore. Inoltre, attraverso la guarigione del proprio colpo, egli non solo mostra i suoi incredibili poteri di guarigione ma offre una dimostrazione della sua forma Shiva-Shakti.

La percettiva analisi della Swallow della dichiarazione Shiva-Shakti di Sai Baba è affascinante e di valore (e rara nelle letteratura di Baba). E' interessante comunque notare che, malgrado ella enfatizzi i poli gemelli dell'erotico-ascetico e maschio-femmina ed il link con l'annuale produzione di vibhuti e lingamda parte di Sai Baba al festival Mahasivaratri, sembra che ella non abbia informazioni sul tipo di strani incidenti descritti precedentemente in questo saggio. Eppure queste storie insolite si inseriscono piuttosto bene nella complessa e paradossale teoria di Shiva descritta dalla Swallow. Per esempio, Sai Baba si presenta esteriormente ai devoti come l'ascetico Shiva, sostenendo di non avere desideri fisici, una dichiarazione a cui i devoti credono. a d'altro canto quando è da solo con un giovane uomo, Baba si presenta talvolta come Shiva il lussurioso, cosa particolarmente notevole nel breve scritto del 15enne Sam young e la storia del ragazzo di nome Patrick. Considerando la dichiarazione Shiva-Shakti: Sai Baba si trasforma letteralmente da un corpo con genitali maschili ad uno con genitali femminili, ipnotizza i devoti, oppure esegue un trucco. A questo riguardo si dovrebbe ricordare che un trucchetto da ragazzi è di nascondere e trattenere il pene tra le gambe. Sembra quindi che la parte maschile scompaia che il mascio "si sia trasformato in una femmina" (oppure il contrario) in un istante (21).

Discrepanze e domande

Indagando ulteriormente in questo argomento, entra la confusione, emergono le domande, e le discrepanze. Una di esse riguarda la presunta incarnazione di sai Baba come Shirdi e Prema Sai. Perchè, per esempio, Sai Baba non si è riferito a Shirdi Sai nei suoi discorsi tra il 1970 e il 1989? (Non ci sono riferimenti a Shirdi Sai nei volumi X - XXII del Sathya Sai Speaks, la pubblicazione ufficiale dell'Organizzazione Sai Baba sui suoi discorsi e letture). Perchè Sai Baba (apparentemente) non ha mai visitato il luogo dove viveva Shirdi Sai? Perchè non ha viaggiato a Nuova Delhi tra il 1981 e il 1999?Può essere che sia a causa della forza della associazione dei devoti di Shirdi Sai a Delhi e nel Nord dell'India, molti membri della quale  non riconoscono Sathya Sai Baba come una reincarnazione di Shirdi Sai? Inoltre, malgrado molti pettegolezzi e scritti da parte dei devoti di Sathya Sai e le associazioni indiane a lui vicine, perchè si trovano solo due dichiarazioni dei discorsi di sai baba riguardo alla sua futura incarnazione come Prema Sai? (22) (23)

Nel 1977, quando sai Baba materializzò il lingam al festival Mahasivaratri, si disse che quella sarebbe stata l'ultima volta che lo avrebbe fatto a causa del pericolo per l'eccessiva folla di devoti. Comunque, 22 anni più tardi, nel 1999 (e anche nel 2000 e 2001), Sai baba ancora una volta ha materializzato dei lingam. Nel cercare una ragione per la ripresa di questa attività, bisognerebbe ricordare che nel 1999 si sapeva già, nei circoli vicini a Baba, che delle significative denunce di ex devoti sarebbero state presto pubblicate. Alcuni scettici ed ex devoti hanno suggerito che la materializzazione del lingam (rigurgitato in un fazzoletto) fosse solo un trucco, dopo aver ingoiato l'oggetto esso viene rigurgitato. (24)

Come si può vedere dalla citazione di Tal Brooke, c'è una spiegazione che postula la possibilità che Sai Baba sia un ermafrodita. Può essere che ci sia una vagina dietro al suo pene. Questa spiegazione non è comune, ma non è impossibile. Mia madre mi raccontò che sua madre, una volta, aveva conosciuto un bambino nato con entrambi i genitali - un raro scherzo di natura. La parte maschile era stata tagliata via. Devono esserci storie simili. Esiste forse una letteratura, come quella medica, su questi sporadici casi? Comunque le strane storie menzionate, parlano di "o" e "oppure", o è stato sentito un pene o una vagina, mai entrambi nello stesso momento.

Brooke cerca una spiegazione per gli incontri sessuali di Baba nella sfera dell'occulto. Egli dice che Sai Baba raccoglieva il seme in un fazzoletto bianco. Il seme sembra essere un potente agente da usare per pratiche occulte. In linea con questo è ciò che David Bailey ha scritto in The Findings, il documento che ha sollevato le maggiori controversie su Sai Baba dal momento in cui è stato messo in circolazione nel marzo 2000. Persone di varia età si sono recate da Baley e gli hanno raccontato che Swami porta i giovani e i bambini nella sala delle udienze private con se, poi insiste affinchè si tirino giù i pantaloni. Sai baba "li massaggia, spesso li masturba, talvolta pretende del sesso orale e talvolta raccoglie il loro seme nel suo fazzoletto" (25). Ma forse - probabilmente - Sai baba raccoglie questi fluidi corporei prima che macchino gli abiti o altro. Secondo me, queste spiegazioni occulte possono solo aumentare la confusione che già esiste nelle avances sessuali che Baba farebbe ai giovani uomini.

Un ultimo elemento inconsistente da citare è il fatto che Sai Baba, oltre a dichiarare di essere una incarnazione di Shiva, sostiene anche di essere una incarnazione di Vishnu (uno della trimurti), la divinità descritta come "il sostenitore della vita", che si è manifestato come l'avatar Kalki per salvare il mondo nella presente era Kali Yuga. (26). Perchè sai Baba sostiene di essere Shiva e Vishnu? SWhiva e Vishnu hanno caratteri diversi, per così dire. Già Shiva porta molti opposti al suo interno - perchè Sai Baba dovrebbe aggiungere dell'altro alla controversia sostenendo di essere l'incarnazione di Vishnu?

Discussione e domande finali

Importa sapere se Sathya Sai Baba è la forma incarnata di Shiva, o di Vishnu o di entrambi? No, davvero no. Se Sai Baba è Tutto, perchè non potrebbe essere Vishnu così come Shiva? Importa se Sai Baba ha detto davvero poco riguardo a Prema Sai e se non ha citato la sua connessione a Shirdi Sai Baba per anni? Forse, poichè questo (per me) è legato alla più intrigante quesytione se la stessa storia di Bharadwaja è solo un mito o contiene qualche verità. Malgrado le molte persone che hanno assistito all'evento, altre indagini dovrebbero essere portate avanti da investigatori indipendenti. Per esempio, ci sono dei rapporti medici sulle condizioni fisiche di Sai Baba nel luglio del 1963? Ha avuto un colpo, o "meningite tubercolare" come ha dichiarato Kasturi nel suo Sathyam-Shivam-Sundaram Parte II? Sai Baba si è davvero curato da solo? La gente presente al festival è stata intervistata sistematicamente? E il devoto la cui malattia Sai Baba ha preso su di se? Può questa persona essere rintracciata? Se è così, qualcosa di straordinario gli è accaduto?

Un altro punto deve essere chiarito sull'idea di Sai Baba che impersona il mito Bharadwaja. Lo studioso Lawrence Babb pensa che sia una caratteristica sorprendente che le narrazioni su Sathya Sai Baba, sulla sua vita emergano con una quasi completa elisione della sua personalità. Quello che sembra all'inizio come una storia di vita si rivela essere qualcosa di differente: una soppressione della vita, il rimuovere della vita in questione dalla storia. Ogni evento della sua vita è subordinato ad un paradigma mitico o un altro. La sua nascita non fu una nascita particolare, ma LA nascita di un infante-dio, come venne evidenziato dal risuonare dei tamburà e dal cobra sotto al letto. La sua infanzia non fu una infanzia particolare, ma l'infanzia di un giovane dio, per il quale lo stereotipo in India è la vita di Krishna. Con la prima delle due grandi aperture, l'immagine del bambino magico viene sostituita da un'altra - quella dell'uomo sacro degli archetipi, come rappresentata da Sai baba di Shirdi. Nella seconda apertura questa identità, viene ampliata da un'altra, che non solo è più vasta ma è universale. Adesso viene rivelato che egli è Shiva e Shakti, che insieme rappresentano l'Assoluto. (27)

Visto da questa prospettiva, il discorso su Bharadwaja può essere visto come una storia inventata, forse una delle tante riguardante la vita di Sai Baba. Si dice, per esempio, che Sathya Sai Baba sia nato a Puttaparthi. Invece, poichè era pratica comune per le donne all'epoca di ritornare ai loro villaggi per far nascere il loro bambino, e come molti a Puttaparthi sanno, la madre di Baba seguì questa pratica. (28) Ella ritornò a Karnatakka-Nagepalli, un villaggio dall'altro lato del fiume Chitravati che attraversa Puttaparthi, così Karnatakka-Nagepalli è il villaggio dove Sathyanaraya Raju (il nome originale di Sai Baba) è realmente nato. Inoltre si dice che Sai Baba sia nato il 23 novembre 1926 e che cominciò al sua missione all'età di 14 anni, il 20 ottobre 1940, il giorno in cui lasciò la scuola, che per parecchi decenni è stato festeggiato come il giorno dell'Avatar. Interessante, in un recente libro pubblicato su Sai Baba, viene mostrato che i registri scolastici mostrano il 4 ottobre 1929 come suo compleanno, e la data in cui egli dichiarò la sua missione era il 20 ottobre 1943 (29). l suo reale giorno di nascita dovrebbe essere attorno a maggio-giugno 1929, sostiene Hari Sampath, che ha raccolto molto materiale su Sai Baba. (30). Il cambiamento di data, è stato detto, sarebbe stato fatto per adattarload un importante avvenimento nella vita di Sri Aurobindo (31) un altro importante leader spirituale dell'India, chwe fu seguito dalla Madre:

"Il 24 novembre 1926, Sri Aurobindo si ritirò in solitudine per dedicare la sua vita allo Yoga...La madre spiegò in seguito che "Krishna in quel giorno scese fisicamente per aiutare Sri  Aurobindo in questo lavoro" (32)

Diverse spiegazioni hanno circolato riguardo gli avvenimenti del 24 novembre 1926 nell'ashram di Aurobindo. n nessun luogo, comunque, George Van Vreckhem menziona Sai Baba nel suo studio di quel giorno speciale nella vita di Sri Aurobindo (33). Adesso, supponiamo che alcune delle informazioni riguardanti il ritiro di Aurobindo negli anni '30 e '40 abbiano raggiunto Puttaparthi, e Sai Baba, o altre persone a lui collegate, abbiano creato il mito, perchè non adattare il nome Aurobindo, che in un modo o nell'altro è legato a Krishna disceso sulla terra? Che la data precisa sia cambiata di un giorno (Aurobindo si ritirò in isolamento il 24 novembre, Sai baba dice di essere nato il 23) può essere semplicemente un errore dovuto alla vaghezza delle storie disponibili.

Se fatti come questi sono stati modificati, se Sai Baba viene presentato come un piccolo Krishna rinato, e semplici cose come il detto spesso citato "La mia vita è il mio messaggio", che potrebbe essere l'imitazione di una sentenza che Gandhi una volta scarabbocchiò su un pezzo di carta quando un giornalista gli chiese un messaggio da portare alla sua gente (34), perchè non creare un mito del saggio Bharadwaja per presentarsi come Shiva-Shakti incarnati? E impersonare questa idea di un uomo/donna, un cambiamento di genitali da uomo a donna?

Quale è lo scopo del cambiamento di genitali di Sai Baba e della sua dichiarazione Shiva-Shakti? C'è uno scopo? Perchè, se Sai Baba compie una cosa straordinaria come questa, l'atto viene tenuto in segreto e mistero? E' a causa del fatto che le storie strane sono difficili da credere e vengono quindi ignorate dai devoti? Perchè avrebbe agito così per parecchi decenni? E da'altro canto, se Sai Baba non è davvero un divino Avatar, quale può essere il suo scopo nel sostenere di essere Shiva- Shakti incarnati? E cosa c'è dietro il cambiamento di genitali? Perchè lo fa solo quando è da solo con un uomo?

Inoltre, anche se è solo un trucco di Sai Baba, che trattiene il pene tra le gambe, perchè lo farebbe? Perchè lo schema: nel 1990 con i due giovani inglesi, intorno al 1996 con Sam Young e di nuovo nel 1999 con il 15enne? Per me è difficile credere che costoro sono stati gli unici che hanno sperimentato il cambiamento "Shiva-Shakti". Le storie che ho offerto sono probabilmente le poche che sono emerse, perchè chi osa parlare di esperienze così strane con qualcuno che si crede essere Dio stesso' E che cosa accadde nel 1970 con Patrick, il ragazzo che sostiene di aver avuto un rapporto con Sai Baba come se Sai fosse una donna? Sicuramente, in questo caso, dove c'è fumo ci deve essere fuoco, ovvero qualcosa deve essere accaduto.

Se Sai Baba è un mito auto-creato, un normale essere umano (con degli insegnamenti spirituali attraenti) che da il darshan a migliaia di persone ogni giorno, che lo adorano come Dio incarnato in un corpo umano e che, facendo questo, aiuta a preservare il mito creato?

O può davvero essere qualcosa di speciale? Mostrando aspetti maschili e femminili, e comportamenti socialmente approvati e non, Sai Baba sta mostrando all'umanità un esempio vivente che Dio è buono e non buono, che Dio è tutto? Può davvero essere possibile che Sai Baba sia Dio incarnato come credono i suoi devoti?

E quindi noi dobbiamo guardare ulteriormente in argomenti come l'aspetto Shiva-Shakti per ottenere le risposte alle domande se la vita di Sai Baba può essere stata trasformata in un gigantesco mito, o se egli può essere un divino insegnante, o un "maestro parzialmente illuminato"? Dovremmo fare un serio studio dell'idea del cambiamento di genitali in Sai Baba, prima di ignorarlo sulla base delle accuse pubblicate che Sai Baba è un omosessuale che ha sessualmente abusato di giovani uomini, e che la sua vita sembra essere un mito costruito? Personalmente penso che dovremmo - ma abbiamo bisogno di ulteriori ricerche da parte di studiosi più noti nel campo delle religioni comparate, la mitologia Hindu e la psicologia. E' da sperare che qualche persona continui lì dove Deborah Swallow ha lasciato, in un campo che fino ad ora non ha attirato la seria attenzione della comunità accademica.

Ringraziamenti

Grazie a tutti coloro che mi hanno aiutata a scrivere questo documento: innanzitutto ai giovani uomini che mi hanno raccontato delle loro udienze con sai Baba, poi le molte persone che mi hanno fornito i loro commenti sulla stesura del documento, e infine Brian Steel che ha corretto il mio inglese.

Vorrei aggiungere il mio ringraziamento a Sathya Sai Baba per essere un personaggio così enigmatico, incredibilmente controverso, che ha sollevato pensieri e sensazioni estremamente opposti in me, attraverso i quali sono stata in grado di imparare molto sulle mie convinzioni riguardo a ciò che considero "giusto" o "sbagliato". In ogni caso, ringraziare Sai Baba non significa che io perdoni i suoi misfatti sessuali (e non solo).


Note

(1) Per li sviluppi dell'ultimo anno, vedere due documenti inediti, disponibili su Internet su http://www.exbaba.it (sezione articoli, di Alexandra Nagel "Un guru Accuasato" e "Pro e contro Sai Baba su Internet". O in olandese: De Neergang van een Goeroe. Sai Baba: van avatar tot homo-pedofiel, documento inedito per il corso ‘Sociologia religiosa e psicologia: nuovi movimenti religiosi’ dell'Istituto Educativo di Studi Teologici e Religiosi, Università di Amsterdam, Gennaio 2001, 40 pagine.
(2) Indipendentemente da questi due, ho sentito di due altre esperienze simili.
(3) Il testo è letteralmente copiato dalla lettera (disponibile su
http://www.exbaba.it e http://www.snowcrest.com/sunrise), inviata dalla madre del ragazzo. Per ragioni di privacy i nomi non sono citati.
(4)
Klitsie, Helena Liefde’s Logica, Amsterdam: Uitgeverij Maarten Muntinga, 2001:35, mia traduzione.
(5)
Thapa, Vijay Jung et al. “Test of Faith, a God Accused”, in India Today 4 dicembre, 2000: 44-46. La citazione è da pag. 44, il corsivo è mio.
(6)
Brooke, Tal Avatar of Night. The Hidden Side of Sai Baba, New Delhi: Tarang Paperbacks, 1984:328-329 (prima edizione nel 1972). Nella edizione Avatar of Night. Special Millennial Edition, Berkeley: End Run Publishing, 2000:330, l'ultima frase della citazione è stata leggermente modificata:"Il problema era stato fino ad allora, che io sapevo che almeno parte di quelle storie era esperienza di prima mano.” L'edizione del 2000 contiene immagini, anche quelle di Surya Das (Brooke, 2000:328).
(7)
Vedere nota 6, e Brooke, 2000:111, 138.
(8) Comunicazione personale di Tal Brooke.
(9) Tony O'Cleary, un ex devoto di Sai Baba dal Canada, che ha regolarmente inserito dei messaggi su parecchi siti critici su Sai Baba ed è noto per i suoi messaggi infuocati, ha parecchie volte dichiarato di aver una volta dichiarato dei transessuali che gli hanno detto le stesse cose contenute nel libro di Tal Brooke. Tratto da
http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibaba messaggio # 13533 21 marzo 2001:
"Essi erano transessuali, non travestitit. Erano parte di un gruppo che andava su a Prashanti Nilayam. Essi sapevano molto su Sai Baba che era un ermafrodita e stavano andando per la terza volta a vederlo. Ero un devoto all'epoca, e non volevo conoscere i dettagli, ma accettavo la possibilità che Sai Baba fosse un ermafrodita. Non sapevo che egli fosse un moestatore ed un gay. Questi transessuali lo sapevano ed erano devoti a causa di questo".
(10)
Kasturi, N. Sathyam Sivam Sundaram (part II): The Life of Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, Prasanthi Nilayam: Sri Sathya Sai Publication & Education Foundation, 1984:88 (prima edizione nel 1973).
(11) Il paragrafo sul mito di Bharadwaja è basato è tratto da Shiva Shakthi” in Sathya Sai Speaks III. Discourses in 1963, Prasanthi Nilayam: Sri Sathya Sai Baba Publications Trust, (revised Indian edition):87-92; la citazione è a pag.91. La storia si può anche trovare sul sito ufficiale della Sathya Sai Baba Organisation su
http://www.sathysaiorg/discour/1963/d630706.htm, e in Sandweiss, Samuel H. Sai Baba. The Holy Man … And the Psychiatrist, Prasanthi Nilayam, India: Sri Sathya Sai Books and Publications Trust, 1975:97-101. 
(12) Vedere
Swallow, D. A. “Ashes and Powers: Myth, Rite and Miracle in an Indian God-Man’s Cult”, in Modern Asian Studies, 16(1), 1982:123-158; Steel, Brian The Sathya Sai Baba Compendium. A Guide to the First Seventy Years, York Beach, Maine: Samuel Weiser, 1997:244-248; and White, Charles S.J.  “The Sai Baba Movement: Approaches to the Study of Indian Saints”, in Journal of Asian Studies, 31(4), 1972:863-878.
(13) Per alcuni riferimenti su Prema Sai, vedere Steel, 1997, 204-205.
(14)
Swallow, 1982:135.
(15)
Swallow, 1982:136. Notare: la Swallow cita a p. 136 Kasturi, 1973:88-89 sulla triplice incarnazione di Shiva. Kasturi scrisse originariamente che Shirdi Sai Baba era Shakti incarnata da sola, e che Prema Sai sarà Shiva da solo. Nell'edizione riveduta di Sathya Sai Speaks, Vol. III, questo è stato cambiato in Shirdi Baba che è Shiva, e Prema Sai che è Shakti da sola. Vedere anche nota 23.
(16) Swallow, 1982:137.
(17) Swallow, 1982:145.
(18) Swallow, 1982:149.
(19) Per una spiegazione del lingam, vedere 1997:110-113.
(20)
Roberts, Paul William Empire of the Soul. Some Journeys in India, New York: Riverhead Books 1997: 41 (prima edizione nel 1996). Per riferimenti ad altre descrizioni e testimonianze sulla creazione del lingam al Mahasivaratri festivals, vedere Steel 1997:113-119.
(21) Non tutti i maschi con cui ho parlato concordano sul fatto che questo sia facile; alcuni non sono convinti che questa spiegazione per il cambiamento dei genitali di Sai Baba vada bene.
(22) Sono indebitata con Brian Steel, che mi ha fatto notare questi elementi di confusione riguardanti i riferimenti di Baba a Shirdi Baba e Prema Sai. Vedere, per i riferimenti di Sai Baba a Shirdi Baba e Prema Sai, l'indice compilato da Robert C. Priddy su
http://members.tripod.com/~metasci/NDX.html.
(23) Un'altra inconsistenza relativa alla nota 15. Come detto lì, nella biografia di Kasturi, si diceva che Shirdi Sai Baba doveva essere Shakti incarnata, e che Prema Sai Baba doveva essere Shiva incarnato. Più tardi, nel Sathya Sai Speaks Vol. III, è stabilito il contrario. Poichè Kasturi ci ha detto che Baba spesso corregge le registrazioni pubbliche ufficiali, possiamo soltanto speculare su quale delle versioni Baba abbia dato nel suo discorso ufficiale. Questa faccenda viene ulteriormente complicata dalla recente pubblicazione di un importante libro di  prime reminiscenze di
Vijayakumari, Smt., (Anyatha Saranam Nasthi. Other than You Refuge is There None, Chennai, [n.p.], 1999), che sembra sia stata pubblicata privatmente ma che è disponibile presso Sri Sathya Sai Books and Publications Trust. Questo libro è stato scritto da una nota devota (la figlia del presunto resuscitato Mr Radhakrishna), e dichiara le stesse cose di Kasturi. Ciò che non sappiamo è se lei stia citando a memoria il discorso (ella parla il Telugu) o se cita Kasturi. Secondo Vijayakumari, 1999:298-299, Sai Baba disse:
"
Si dice che per uno che è senza protezione,Dio stesso è una protezione. Un  devoto,che non aveva nessuno da chiamare stava soffrendo. Io presi la sua sofferenza su di me.  Io sollevai la sua sofferenza. La causa è da cercare in una storia puranica. Io l'ho tenuto segreto per 38 anni e lo sto rivelando adesso. Nel Treta Yuga, Maharshi Bharadwaja propose di condurre una Yajna. Egli voleva avere Parvati come divinità che presiedeva e si recò a Kailasa per convincerla. Lì, Siva e Sakti (Parvati) erano occupati a competere l'uno contro l'altro  nel ballo. egli, che si era stancato prima, avrebbe perso. Assorta nella gioia della danza, Parvati non notò l'arrivo del saggio per otto giorni, nè ascoltò la sua supplica, anche se Siva le aveva detto dell'arrivo del saggio. Il saggio si arrabbio e disse “Mi hai insultato!” e si voltò. Immediatamente, la sua mano e la sua gamba erano paralizzate. Egli non riusciva a parlare ma si riprese quando  Siva spruzzò dell'acqua dal suo contenitore (Kamandulu). Mossa a pietà da questo, Sakti gli disse che nell'eccitazione della danza ella non lo aveva notato e promise che entrambi avrebbero presenziato la Yajna. Ella gli garantì che, nel Kali Yuga, essi sarebbero rinati come tre avatar nella sua dinastia. Shirdi Sai Baba, nato nella dinastia di Bharadwaja, era una incarnazione di Sakti. ecco perchè, in quell'avatar, c'era così poco temperamento. Poichè egli era la stessa Sakti, nessuno sapeva molto di quell'avatar. Ancora un'altra incarnazione nella stessa dinastia è questa figura - Satya Sai, la vera forma di Siva-Sakti, di Gowri-Shankara. Quello che verrà sarà nella forma di Siva, l'avatar di Prema Sai. Inoltre, Siva aggiunse: quando saremo nati insieme nella tua dinastia, Sakti - la parte sinistra di questo corpo - poichè lei ti ha fatto soffrire per otto giorni con la sua indifferenza, subirà la stessa sofferenza. Dopo otto giorni, Siva (la parte destra del corpo) spruzzerà dell'acqua benedetta e curerà completamente la malattia.”
(24) Vedere per la ‘materializzazione’ di un lingam al Mahasivaratri festival nel 2000 il video su
http://www.sathyasaivictims.com or http://www.exbaba.it.Vedere anche Steel, Brian The Powers of Sathya Sai Baba, Delhi: B.R. Publishing Corporation, 1999:55-57.
(25)
Bailey, David & Faye The Findings, Conwy, North Wales: pubblicazione privata, 2000:9, accessibile su internet at http://turn.to/the_findings, http://www.snowcrests.com/sunrise or http://www.exbaba.it
(26) Vedere per esempio Sluizer, Berdien Sathya Sai Baba en Kaliyuga, Deventer: Ankh-Hermes, 1993.
(27)
Babb, Lawrence A. “Sathya Sai Baba’s Saintly Play”, in Saints and Virtues, John Stratton Hawley (ed.), Berkeley, CA: California University Press, 1987:168-186. La citazione è di pag 173.
(28)
See http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibaba messages # 1320, 1324 and 1329. Ci sono anche delle immagini in questa bacheca che accompagnano i messaggi.
(29)
Padmanaban, R. Love Is My Form, Vol. 1, The Advent (1926-1950), Bangalore: Sai Towers Publishing, 2000:68, 132-133, 147. 
(30) Comunicazione personale con Sampath. Vedere anche la sua dichiarazione relativa al compleanno di Sai Baba su
http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibaba messaggio # 1321.
(31) Vedere gli scritti di Sampath su
http://clubs.yahoo.com/clubs/sathyasaibaba messaggio # 1322, e per il suo forte coinvolgimento nelle attività  dell'exposé contro Sai, http://www.sathyasaivictims.com.
(32) Steel, 1997:252; vedere anche Brooke, 2000:303 e
Brown, Mick The Spiritual Tourist. A Personal Odyssey Through the Outer Reaches of Belief, London: Bloomsbury, 1998:156.
(33)
Van Vreckhem, George Voorbij de Mens. Leven en werk van Sri Aurobindo en de Moeder, Deventer: Ankh-Hermes & Schiedam: Stichting Aurofonds, 1995:143-149. Per la descrizione dell'avvenimento misterioso il 24 novembre 1926 nella vita di Sri Aurobindo Van Vreckhem ha attinto da varie fonti di persone testimoni in quel giorno particolare.
(34)
Easwaran, Eknath Gandhi, the Man, Tomales, California: Nilgiri Press, 1997:140 (edizione originale nel 1972).