Tipiche inaccuratezze e pettegolezzi di un importante Sai Vip, Mr. L. Gutter

 

di Robert Priddy - rpriddy@online.no

Sito web: http://home.no.net/anir/Sai/

Data: 14 settembre 2002

 

Nel film "La Historia de Sai Baba" (Parte prima) della compagnia televisiva argentina, Zona de Investigacion, il leader della South American Sai Organisation, Leonard Gutter ha dimostrato la sua inaccuratezza riguardo ai fatti su Sai Baba, poichè egli afferma:

1. "Egli addirittura tirò fuori una persona dall'obitorio di un ospedale 12 ore dopo che questo era morto." E' stato definitivamente dimostrato che non è così dalle ricerche del Prof. Erlendur Haraldsson dall'Islanda, che ha indagato approfonditamente  ed ha intervistato tutti i dottori coinvolti. Tutti hanno negato che il paziente, Mr. Walter Cowan, fosse morto o che un certificato di morte (come è stato sostenuto) sia mai stato rilasciato. Ciò che Mr. Gutter crede, sulla base del sentito dire, viene confutato dai fatti ed anche dalla testimonianza di un altro devoto, un giovane uomo che conosco anche io, come riferito su Internet da Sharon Purcell, che era lì con i Cowans all'epoca.

2. "Egli dice che vivrà fino a 96anni e che si reincarnerà 8 anni più tardi". Questo è in contraddizione con le stesse parole di Baba in due discorsi, dove egli ha predetto che morirà all'età di 94 anni.

3. "Il proprietario dell'Hard Rock Cafè, Isaac Tigrett, vendette la sua azienda e disse a Baba che voleva dare a lui il denaro. Sai Baba gli disse di tenerne la metà e se voleva, poteva donare l'altra metà per costruire un ospedale" Questo non è esatto. E' risaputo che Isaac Tigrett mise da parte i soldi su un fondo per un lungo periodo di tempo, con l'intenzione di donarlo a Sai Baba. Fu da questo fondo che l'ospedale e le sue attrezzature furono finanziati, non dalla vendita della catena Hard Rock Cafè. Tigrett ha reinvestito il suo denaro in altri progetti, come la "House of Blues", dal quale è poi uscito, ed in un sito Internet sulla spiritualità alternativa, che è fallito.