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"Cooper Union": dalle stelle alle stalle

di Barry Pittard - lightning@flexinet.com.au

Data: 14 giugno 2004

 

Una volta ospitò Abramo Lincoln, lo scorso sabato 12 giugno la "Cooper Union Great Hall" di New York ha ospitato una riunione dell’Organizzazione Sri Sathya Sai d’America.

L’oratore era Michael Goldstein di Covina, California, presidente del “Concilio Prashanti” che è responsabile per l’amministrazione dell’Organizzazione Sri Sathya Sai in tutti i paesi fuori dall’India. Gli inviti erano stati mandati a tutti i membri ed il pubblico era stato invitato a partecipare sabato 12 giugno 2004, dalle 14.00 alle 16.00 nella Settima Strada Est, New York.

Al diffondersi della notizia, gli ex devoti delle nazioni di tutto il mondo hanno cercato di informare i dirigenti della "Cooper Union" su quello che la Sathya Sai Organization è obbligata a nascondere al pubblico e, in un certo senso, anche ai membri comuni dell’organizzazione stessa.

Benché la mia lettera fosse indirizzata a tutti i dirigenti della "Cooper Union", mi sono ritrovato nelle mani dell’addetto alle prenotazioni:

----- Original Message -----
From: 
bpittard@beachaccess.com.au  
To:
Davidg@cooper.edu
Sent: Tuesday, June 08, 2004 9:17 PM
Subject: Sathya Sai Organization Matter. Cooper Union. Please Ensure Executive Decision Process

Al direttore della Cooper Union, New York.

Spettabile Mr. Greenstein,
c
hiedo che questa lettera venga inoltrata a tutto l’esecutivo della "Cooper Union". Benché io rispetti la Sua posizione come addetto alle prenotazioni per la "Cooper Union", penso davvero che ci sia la necessità di allargare il potere decisionale dell’Esecutivo relativamente ad un argomento importante come questo. Si tratta di un impero multimilionario che ha molti segreti da nascondere per ottenere rispettabilità, anche se deve affrontare una vasta fuoriuscita dalle sue fila a causa della gravità e ampiezza delle accuse rivolte al suo fondatore.

Il fatto che Mrs Claire McCarthy, Direttrice degli Affari Pubblici per la "Cooper" si sia espressa così bruscamente con Glen Meloy mi riempie di preoccupazione. Il signor Meloy è uno dei più rispettati esperti mondiali sulle accuse riguardanti Sathya Sai Baba, ed è noto per essere una persona eccezionalmente ragionevole e corretta.

Vi invio un mio articolo: "Un aggiornamento sull'opera di denuncia nei confronti di Sathya Sai Baba" (così che uno dei vostri veloci lettori possa almeno scorrerlo e vedere che l’argomento Sathya Sai Baba è veramente serio).

Confido che la "Cooper Union" farà ciò che un gran numero di eminenti Vice Presidi universitari ed altre autorità istituzionali hanno fatto – hanno annullato i loro legami con la Sathya Sai Organization. Di recente, anche se significava cancellare all’ultimo momento un importante avvenimento della Sathya Sai Organization, l’Università dell’Australia del Sud, una delle principali università in Australia, dopo aver nominato un investigatore esperto, ha preso una decisione morale ed etica ed ha cancellato la prevista Conferenza Nazionale Sai, le cui minacce (come molte altre) non sono state portate avanti, chiaramente perché l’azione della giustizia avrebbe inevitabilmente indagato nella sue azioni nascoste, e nella lunga storia dei suoi orrendi crimini, che non sono stati perseguiti semplicemente perché in India Sathya Sai Baba ha un potere che pochi di noi in Occidente possono immaginare: creare o distruggere i governi.

Posso personalmente mettervi in contatto con una quantità di personaggi eminenti (che hanno grandi responsabilità nella polizia, giustizia, governo, psicologia, ecc.) che vi parleranno con cognizione di causa del culto di Sathya Sai Baba. Posso anche mettere in contatto la "Cooper Union" con un gran numero di qualificatissimi terapisti dell’abuso sessuale, che sono ben a conoscenza delle accuse da parte di giovani maschi, dei loro genitori e tutori contro Sathya Sai Baba (uno di costoro era tra i primi psicologi chiamati a Ground Zero nella vostra grande città, subito dopo la disgrazia dell'11 settembre).

Barry Pittard, Australia
(Indirizzo e numero di telefono)


----- Original Message -----
From: "David Greenstein"
davidg@cooper.edu
To: lightning@flexinet.com.au
Sent: Wednesday, June 09, 2004 2:01 AM
Subject: Re: Sathya Sai Organization Matter. Cooper Union. Please Ensure Executive Decision Process

Signor Pittard,
la "Cooper Union" sarà lieta di affittare la Great Hall a voi o alla vostra organizzazione alle stesse condizioni offerte alla Sathya Sai organization. Abbiamo ancora molte date aperte in giugno.

Cordiali saluti
David Greenstein


----- Original Message -----
From: lightning@flexinet.com.au
To: David Greenstein    
Cc: Jill Lewis-Kelly, Manager Publications; Erin Bogart, Manager of Public Affairs; Jolene Resnick, Manager Media Relations; Glen Meloy
Sent: Thursday, June 10, 2004 2:36 AM
Subject: Re: Sathya Sai Organization Matter. Cooper Union. Please Ensure Executive Decision Process 

Gentile signor Greenstein,
mi dispiace di dover rifiutare la vostra offerta di utilizzare la "Cooper Union" per i miei scopi. Infatti ho già in mente la "Sidney Opera House".

Chiedo formalmente (e metterò questa richiesta nelle mani del mio avvocato internazionale) che questa e-mail venga posta all’attenzione dei dirigenti più anziani della "Cooper Union", così come a quella dei loro consulenti legali.

Se la Sathya Sai Organization riesce ad assicurarsi la collaborazione di una istituzione prestigiosa come la "Cooper Union", ci si può aspettare che l’evento venga pubblicizzato con immagini e parole nei loro siti ufficiali!

Personalmente mi offro di mediare i vostri contatti con molti leaders delle principali istituzioni e capi religiosi che hanno interrotto ogni tipo di legame con la Sathya Sai Organization. Non uno di loro subisce azioni legali da parte della Sathya Sai Organization, che ha troppo da perdere nelle corti di giustizia.

Se permetterete che le vostre strutture vengano usate dalla Sathya Sai Organization, sia personalmente che collegialmente, ne sarete responsabili moralmente ed eticamente, e forse addirittura perseguibili penalmente.

Avreste ignorato gli accorati avvertimenti di Jonestown? Non avreste ascoltato i consigli volti ad evitare problemi derivanti, per esempio, da un nuovo Ku Klux Klan?

Cosa succederebbe se un giovane maschio si presentasse in un tribunale per essere stato sessualmente molestato da Sathya Sai Baba, come risultato di un riuscito reclutamento da parte della Sathya Sai Organization tra genitori, un risultato diretto dell’incontro presso la "Cooper Union" di sabato 12 giugno 2004?

Mr. Greenstein, la vostra coscienza non viene turbata dal fatto che una organizzazione che abitualmente affitta istituzioni prestigiose per i suoi scopi di reclutamento e controllo possa usare la "Cooper Union" per ottenere immeritata rispettabilità?

L’oratore per l’incontro è il dott. Michael Goldstein, il presidente di quello che viene chiamato “Concilio Prashanti”, che è stato specificamente creato per controbilanciare gli effetti delle accuse da tutto il mondo per le molte e terribili azioni di Sathya Sai Baba e la massiccia copertura da parte dei leaders della sua organizzazione mondiale. Per citare le parole del dott. Goldstein: "Il Concilio Prashanti è una risorsa per intervenire nelle difficili circostanze in cui la santità del nome Divino o il benessere della Organizzazione Sai possono essere attaccati". Qui, “nome Divino” significa Dio, che il dott. Goldstein e milioni di altri credono Sai Baba sia la più completa incarnazione nella storia del mondo, per governare il mondo prima che Baba lo abbandoni nel 2022, AD/5687 del Calendario Ebreo.

Geova molesta sessualmente i bambini?

Barry Pittard, Australia
(Indirizzo e numero di telefono)


Si può dire che la lettera del signor Greenstein riassuma la caduta di stile della "Cooper Union" dall’ultima apparizione di Abramo Lincoln. Egli è il piccolo funzionario in prima fila, dietro il quale i grandi capi istituzionali nascondono il loro cinismo sempre più grande e rifiutano di vedere come il loro locale storico venga usato da coloro che sono addirittura più cinici di loro.