Per la sua realizzazione, la Denmark's Radio ha seguito un gruppo di danesi fino alla città indiana di Puttaparthi per entrare nell'ashram di Sai Baba ed ha visitato tre continenti nel tentativo di indagare sulle accuse di truffa e abuso sessuale di minori rivolte contro Sai Baba.

Alla Denmark's Radio non è stato permesso di intervistare Baba o filmare l'interno dell'ashram, così il documentario si basa su filmati forniti da ex discepoli.

Il direttore della Denmark's Radio, Øjvind Kyrø, ha dovuto affrontare molte querele e varie minacce da parte del capo dei leaders della Sathya Sai Organisation, Thorbjörn Meyer Jørgen Trygved (Presidente della commissione per i fondi della "Sai International School") che sono però fallite una dopo l'altra nei tribunali danesi: il film è stato trasmesso varie volte, sia in Danimarca che in Norvegia.