Un altro esempio di come la parola di Sai Baba sia una, chiara, inequivocabile, e contribuisca a fare chiarezza sulle faccende di cui si occupa, e' la questione della "vera" storia e delle foto di Gesu'. Per cio' che riguarda queste ultime, quelle conosciute sono due, e potete vederle qui sotto.

Questa immagine sarebbe stata "creata" da Sai Baba durante un colloquio con una coppia inglese. Il marito era un devoto di Baba, mentre la moglie era una devota cristiana. Per la sua fede, la divinita' di Sai Baba era causa di conflitti ed anche di problemi tra i coniugi. Durante il colloquio, la macchina fotografica del marito avrebbe cominciato a scattare da sola ripetutamente. I due coniugi, una volta a casa, svilupparono la pellicola in una camera oscura artigianale, senza apparecchi sofisticati, e cio' che vi trovarono impresso era questa immagine assomigliante a Gesu'. Durante il loro successivo viaggio in India, Sai Baba li chiamo' ancora a colloquio, e chiese loro se avevano apprezzato la foto. Disse che era la foto di Gesu' a 28/29 anni, di ritorno a Gerusalemme dopo gli "anni perduti in India" (vedi piu' sotto). Inutile dire che la moglie, dopo questo "miracolo", si avvicino' molto di piu' a Gesu', ma soprattutto divento' anch'essa devota di Baba.

Cio' che dovrebbe apparire lampante, a questo punto, e' l'interrogativo:

La prima, non convenzionale, o la seconda, che si ricollega alla Sindone e ricorda l'iconografia cristiana classica?

Tutto cio' non contribuisce a fare chiarezza sulla questione, considerate anche le presunte "vere storie" di Gesu' che circolano ad opera di Sai Baba. Io ne ho sentite almeno tre, raccontate da Sai Baba stesso a dei devoti:

1. Gesu' non mori' in croce ma, grazie ai poteri yogici acquisiti nel periodo passato in India (gli anni mancanti dei vangeli canonici), si salvo' dalla croce. Una volta deposto, venne curato dai suoi amici, tra i quali Giuseppe di Arimatea, e trascorse il resto della sua vita in Kashmir, morendo in eta' avanzata.
2. Gesu' non mori' in croce ma, grazie ai poteri yogici acquisiti nel periodo passato in India (gli anni mancanti dei vangeli canonici), si salvo' dalla croce. Una volta deposto, venne curato dai suoi amici, e concluse i suoi anni ritirato in un eremo sul Mar Morto, insieme ad uno dei discepoli. Mori' intorno ai 40 anni.
3. La terza e' quella classica, raccontata sbrigativamente e senza dettagli in alcuni colloqui: Gesu' venne preso, torturato, e mori' crocifisso a 33 anni.

Il punto comune a tutte, in ogni caso, e' che Gesu' e' stato in India, dove ha appreso le sue conoscenze divine e spirituali (e visto il pensiero di SB sull'India, come poteva essere altrimenti?!?!?). Le diverse storie sono state, tra l'altro, fonte di dispute e discordie tra persone, alcune convinte che fosse vera una, altre convinte che fosse vera l'altra... e comunque sono l'ennesima dimostrazione della contradditorieta' della parola di Sai Baba, e della sua reale "onniscienza".

Cio' che appare, secondo me, sempre piu' chiaro, e' come SB confonda e renda controverse la figura e la parola di Gesu', per poi sostituirle con le sue versioni. A che scopo questo? Forse per confondere e poi, una volta convinti, "attrarre" gli occidentali, in maggioranza cristiani? Magari perche' tra questi ci sono i suoi devoti piu' facoltosi...? Perche' Sai Baba non esegue le sue "reinterpretazioni" anche con Buddha, Maometto, Rama, Krishna, ecc...?