"UN SITO CRITICO SU SAI BABA"
Un "miracolo di onniscienza" ?
Questa storia e' tratta dal sito "Gallery of miracles", dove e' indicata come un esempio di onniscienza da parte di Sai Baba. Leggiamo dunque questo aneddoto:
"[...]questo miracolo e' stato eseguito da Sai Baba in gioventu', probabilmente quando era teenager. Potrebbe essere il primo miracolo che coinvolge qualcuno che non viveva nel piccolo villaggio di Sai Baba, Puttaparthi.
Un cacciatore aveva ucciso una tigre e stava tornando in macchina a casa quando la sua auto si fermo' nei pressi del fiume Chitravati, che attraversa Puttaparthi. Il cacciatore non riusciva a trovare il modo di far funzionare la sua auto. Non si muoveva ed il motore non partiva.
L'autista dell'auto disse al cacciatore che nel villaggio c'era un ragazzino che si diceva avesse poteri miracolosi. Il cacciatore, ormai frustrato, mando' l'autista a Puttaparthi a cercare il giovane miracoloso.
Quando il teenager Sai Baba torno' con l'autista, redargui' il cacciatore e disse: "cosa ti ha fatto mai questa tigre per meritare di essere cacciata ed uccisa? Questa tigre era madre e tu hai lasciato i suoi due cuccioli abbandonati a loro stessi. Torna indietro e prenditi cura dei cuccioli".
Detto questo, Sai Baba diede un colpo alla macchina e questa fu subito riparato e pronta ad andare. Senza dubbio, il sistema di credenze del cacciatore venne spostato in una diversa realta'. Egli torno' nella foresta, trovo' i cuccioli e li porto' in uno zoo, dove potevano essere ben curati.
Successivamente, egli torno' a Puttaparthi, dono' a Sai Baba la pelle della tigre che aveva ucciso, e promise che non avrebbe mai piu' cacciato. Quella pelle di tigre con la testa e' quella che si vede in questa fotografia".
Questa storia soddisfa appieno i requisiti del racconto classico dei miracoli "eclatanti" di Sai Baba. Innanzitutto e' accaduto molto tempo fa: SB era teenager, non aveva dunque piu' di 20 anni; quindi il fatto si sarebbe svolto nel 1946/48 al massimo. A quell'epoca praticamente non vi era alcun occidentale a Puttaparthi, e sarebbe ben difficile trovare qualcuno che ha assistito all'evento, infatti sono menzionati solo Sai Baba, "un cacciatore" e "l'autista". Il racconto, come si conviene, e' altresi' privo di particolari, ma e' sempre sul generico: "un cacciatore aveva ucciso una tigre e stava tornando a casa...". Saltano alla mente alcune domande semplici:
Mancanza di dettagli, trama favolistica... e spesso questi racconti sono portati come "testimonianze" dei miracoli di Sai Baba. Se si considerano lucidamente ed onestamente le possibili obiezioni a questo genere di storie, si vede che di "miracoloso" rimane ben poco: si tratta, a mio parere, di storie create ad arte, o magari di aneddoti altrimenti insignificanti, "gonfiati" per enfatizzare la figura di Sai Baba. Per quanto concerne la foto: la pelle di tigre e' uno dei simboli e degli attributi coi quali e' normalmente raffigurato il dio
Shiva, e SB e' considerato anche e soprattutto una manifestazione della potenza di Shiva. Nulla di strano, dunque, nel vedere Sai Baba con quella pelle di tigre, ma da qui a dire che e' la pelle della tigre uccisa dal cacciatore della storia, il salto e' decisamente lungo... per provarlo basterebbe chiamare il cacciatore, o l'autista, a testimoniare. Dove sono?Sommario